Il costruttivismo è emerso all'inizio del XX secolo. I primi artisti dell'epoca provenivano dalla Russia e dalla successiva Unione Sovietica. Caratteristica del costruttivismo è la rinuncia alla rappresentazione di motivi naturali come animali o persone. Allo stesso modo, i paesaggi non appaiono nei dipinti dei pittori di questo stile. Invece, forme geometriche come linee o aree di colore sono usate come mezzo di espressione. La non-oggettività è quindi il denominatore comune del costruttivismo. Un noto rappresentante di questo stile è il pittore russo Kasimir Malevich, che visse dal 1878 al 1935. Soprattutto, il suo quadro "Black Square" è annoverato tra le opere più importanti del movimento artistico. Esiste in diverse varianti ed è esposto oggi all'Hermitage di San Pietroburgo, tra gli altri luoghi. Il motivo dell'opera è semplicemente un quadrato nero circondato da un bordo bianco.

Il gruppo di artisti De Stijl, che si formò nei Paesi Bassi nel 1917, rappresenta anche una tendenza popolare del Costruttivismo. Gli artisti erano anche impegnati ad allontanarsi dalle tecniche rappresentative dei movimenti artistici precedenti e si affidavano invece a un'estetica astratta della forma. Hanno anche usato solo pochi colori primari come il rosso e il blu. Un importante artista dell'associazione di artisti De Stijl è Piet Mondrian. Il pittore olandese ha creato, tra l'altro, il famoso quadro "Broadway Boogie Woogie", che si trova nel Museo di Arte Moderna di New York.