Gian Lorenzo Bernini, anche Giovanni Lorenzo Bernini, è stato uno dei più importanti artisti del Barocco. Non era solo un pittore, ma anche uno scultore e un architetto. Nato a Napoli nel 1598, ha fatto parte di una generazione con René Descartes e Oliver Cromwell e ha vissuto anche durante il Rinascimento e la Riforma. Giovanni Bernini ha avuto un ruolo decisivo nello sviluppo della scultura e dell'architettura barocca a Roma.
Si dice che Giovanni sia stato un bambino prodigio. Ha ricevuto la sua prima formazione in scultura nello studio del padre Pietro Bernini. Il padre ha riconosciuto lo straordinario talento del figlio e così Giovanni ha potuto realizzare le proprie sculture all'età di otto anni. Attirò anche l'attenzione del Papa e ricevette la sua prima commissione papale all'età di undici anni. Per tutta la vita Bernini ha lavorato per otto diversi papi. Grazie al suo particolare talento e alla perfezione delle sue sculture, è stato ampiamente conosciuto all'inizio della sua vita, non solo in Italia. Egli è stato in grado di incidere le sue figure nella pietra in modo particolarmente rapido e senza alcuna costruzione o calcolo ausiliario. Anche il particolare design delle superfici ha reso le figure molto reali. Papa Urbano VIII divenne uno dei più importanti mecenati del Bernini e gli affidò addirittura la supervisione dei lavori di costruzione in San Pietro. "Tu sei fatto per Roma e Roma è fatta per te", gli ha detto Urbano.
Bernini è stato un artista davvero universale, il cui patrimonio artistico ha avuto un'influenza decisiva sul barocco europeo. All'età di 66 anni si recò a Parigi, dove si occupò della riprogettazione del Louvre. Bernini morì a 81 anni a Roma. Fu sepolto lì nella chiesa di Santa Maria Maggiore.
Gian Lorenzo Bernini, anche Giovanni Lorenzo Bernini, è stato uno dei più importanti artisti del Barocco. Non era solo un pittore, ma anche uno scultore e un architetto. Nato a Napoli nel 1598, ha fatto parte di una generazione con René Descartes e Oliver Cromwell e ha vissuto anche durante il Rinascimento e la Riforma. Giovanni Bernini ha avuto un ruolo decisivo nello sviluppo della scultura e dell'architettura barocca a Roma.
Si dice che Giovanni sia stato un bambino prodigio. Ha ricevuto la sua prima formazione in scultura nello studio del padre Pietro Bernini. Il padre ha riconosciuto lo straordinario talento del figlio e così Giovanni ha potuto realizzare le proprie sculture all'età di otto anni. Attirò anche l'attenzione del Papa e ricevette la sua prima commissione papale all'età di undici anni. Per tutta la vita Bernini ha lavorato per otto diversi papi. Grazie al suo particolare talento e alla perfezione delle sue sculture, è stato ampiamente conosciuto all'inizio della sua vita, non solo in Italia. Egli è stato in grado di incidere le sue figure nella pietra in modo particolarmente rapido e senza alcuna costruzione o calcolo ausiliario. Anche il particolare design delle superfici ha reso le figure molto reali. Papa Urbano VIII divenne uno dei più importanti mecenati del Bernini e gli affidò addirittura la supervisione dei lavori di costruzione in San Pietro. "Tu sei fatto per Roma e Roma è fatta per te", gli ha detto Urbano.
Bernini è stato un artista davvero universale, il cui patrimonio artistico ha avuto un'influenza decisiva sul barocco europeo. All'età di 66 anni si recò a Parigi, dove si occupò della riprogettazione del Louvre. Bernini morì a 81 anni a Roma. Fu sepolto lì nella chiesa di Santa Maria Maggiore.
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