L'arte è un riflesso della società e mostra il cambiamento dei valori. Quando Lucas Cranach il Vecchio nacque vicino a Norimberga alla fine del XV secolo, erano imminenti grandi sconvolgimenti. L'Italia fu sotto l'influenza del Rinascimento e in Germania Martin Lutero fu l'araldo della Riforma. Laboratori di pittura sviluppati nell'associazione delle corporazioni. Il pennello era considerato uno strumento e la stampa tipografica ha reso possibile la riproduzione. Cranach ha deciso di intraprendere una formazione artistica legata alla stampa su legno. La destinazione del viaggio del suo viaggiatore era Vienna. Vienna era considerata il centro culturale a nord delle Alpi. Alla corte imperiale gli artisti trovavano mecenati delle arti e clienti finanziariamente forti. Nel gruppo di artisti della Scuola del Danubio, Cranach ha acquisito una visione di natura indipendente. Le figure delle sue opere erano decorate con scene della natura che spesso avevano un significato simbolico ed erano tanto espressive quanto drammatiche.
Lucas Cranach il Vecchio è diventato un artista di successo. Già in giovane età fu nominato pittore di corte. Lucas il Vecchio fondò il suo laboratorio e si godette la libertà di determinare da solo il numero dei suoi dipendenti. L'artista ha creato per sé un'azienda potente, ha goduto dell'aspetto finanziario e del prestigio sociale. Wittenberg divenne il centro della sua vita e l'artista fece la conoscenza di Martin Lutero. Da quel momento in poi, Cranach si dedicò alla produzione di pale d'altare e dipinti che decoravano le chiese luterane. L'artista si è preso la libertà di non firmare le sue opere. Una breve LC e più tardi il sigillo del suo stemma adornano i dipinti e le xilografie. Fino ad oggi non è stata completata una chiara determinazione delle sue opere complete. Questo è aggravato dal fatto che suo figlio Lucas, quando Cranach il Giovane prese in mano l'officina e continuò il lavoro con la stessa firma.
I pittori italiani del Rinascimento si occupavano della rappresentazione del corpo umano. Gli studi anatomici sono stati incorporati nella rappresentazione dei corpi e, indipendentemente dall'abbigliamento, le proporzioni e le forme del corpo sono diventate realistiche. I corpi nudi nell'arte avevano bisogno di un contesto. La nudità di Adamo ed Eva era biblicamente giustificata. Agli antichi dei era permesso di decorare le opere di artisti senza copertura se di importanza scenica. Tiziano ha creato la sua Venere in questo periodo. Lucas Cranach il Vecchio dipinse la prima Venere in piedi a nord delle Alpi. Leggermente velato da un velo trasparente, Cupido accompagna la dea. Cranach riprende l'idea del Rinascimento italiano e Venere si mostra all'osservatore come una bella donna. Cranach ha realizzato diverse versioni della sua Venere. Lucas Cranach il Vecchio era un maestro della duplicazione. Il suo talento per l'arte della stampa gli ha permesso di lasciarsi alle spalle una delle opere più complete del Rinascimento.
L'arte è un riflesso della società e mostra il cambiamento dei valori. Quando Lucas Cranach il Vecchio nacque vicino a Norimberga alla fine del XV secolo, erano imminenti grandi sconvolgimenti. L'Italia fu sotto l'influenza del Rinascimento e in Germania Martin Lutero fu l'araldo della Riforma. Laboratori di pittura sviluppati nell'associazione delle corporazioni. Il pennello era considerato uno strumento e la stampa tipografica ha reso possibile la riproduzione. Cranach ha deciso di intraprendere una formazione artistica legata alla stampa su legno. La destinazione del viaggio del suo viaggiatore era Vienna. Vienna era considerata il centro culturale a nord delle Alpi. Alla corte imperiale gli artisti trovavano mecenati delle arti e clienti finanziariamente forti. Nel gruppo di artisti della Scuola del Danubio, Cranach ha acquisito una visione di natura indipendente. Le figure delle sue opere erano decorate con scene della natura che spesso avevano un significato simbolico ed erano tanto espressive quanto drammatiche.
Lucas Cranach il Vecchio è diventato un artista di successo. Già in giovane età fu nominato pittore di corte. Lucas il Vecchio fondò il suo laboratorio e si godette la libertà di determinare da solo il numero dei suoi dipendenti. L'artista ha creato per sé un'azienda potente, ha goduto dell'aspetto finanziario e del prestigio sociale. Wittenberg divenne il centro della sua vita e l'artista fece la conoscenza di Martin Lutero. Da quel momento in poi, Cranach si dedicò alla produzione di pale d'altare e dipinti che decoravano le chiese luterane. L'artista si è preso la libertà di non firmare le sue opere. Una breve LC e più tardi il sigillo del suo stemma adornano i dipinti e le xilografie. Fino ad oggi non è stata completata una chiara determinazione delle sue opere complete. Questo è aggravato dal fatto che suo figlio Lucas, quando Cranach il Giovane prese in mano l'officina e continuò il lavoro con la stessa firma.
I pittori italiani del Rinascimento si occupavano della rappresentazione del corpo umano. Gli studi anatomici sono stati incorporati nella rappresentazione dei corpi e, indipendentemente dall'abbigliamento, le proporzioni e le forme del corpo sono diventate realistiche. I corpi nudi nell'arte avevano bisogno di un contesto. La nudità di Adamo ed Eva era biblicamente giustificata. Agli antichi dei era permesso di decorare le opere di artisti senza copertura se di importanza scenica. Tiziano ha creato la sua Venere in questo periodo. Lucas Cranach il Vecchio dipinse la prima Venere in piedi a nord delle Alpi. Leggermente velato da un velo trasparente, Cupido accompagna la dea. Cranach riprende l'idea del Rinascimento italiano e Venere si mostra all'osservatore come una bella donna. Cranach ha realizzato diverse versioni della sua Venere. Lucas Cranach il Vecchio era un maestro della duplicazione. Il suo talento per l'arte della stampa gli ha permesso di lasciarsi alle spalle una delle opere più complete del Rinascimento.
Pagina 1 / 12