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Jean-Baptiste Monnoyer, noto anche come "Baptiste" o "Vecchio Battista", brilla come il più illustre e influente pittore di nature morte e fiori del periodo barocco francese. Negli angoli artistici di Lille, il 12 gennaio o forse il 19 luglio 1636, si verificò uno splendido risveglio dell'arte sotto forma di Monnoyer, il cui talento si estese oltre i confini della Francia fino a Londra, dove lasciò il regno terreno il 16 febbraio 1699. Monnoyer proveniva da una famiglia di pittori e iniziò la sua carriera con un possibile apprendistato ad Anversa, dove entrò in contatto con maestri della natura morta come Jan Davidsz de Heem. Inizialmente formatosi nella pittura di storia, ha presto trovato la sua vera vocazione nella pittura di nature morte, concentrandosi in particolare sui fiori. Le sue composizioni esperte e la vivacità dei dettagli gli hanno permesso di diventare in breve tempo il principale pittore francese di nature morte e fiori.
Palazzi aristocratici parigini come l'Hôtel Lambert e l'Hôtel de Lauzun testimoniano la sua precoce maestria e la sua capacità di trasformare gli spazi con sontuose nature morte e motivi floreali. Le sue eccezionali capacità gli aprirono la strada verso i castelli e i palazzi reali, in particolare Versailles, Grand Trianon e Marly, dove creò opulente nature morte floreali. L'approccio unico di Monnoyer alla sua arte gli permise di creare capolavori come la "Natura morta maestosa con fiori e frutta, un orologio, magnifici vasi, un globo, una sfinge e una tavolozza da pittore", oggi conservata al Musée Fabre di Montpellier e considerata una delle sue opere più famose. All'apice della sua fama, un invito di Ralph Montagu, ambasciatore inglese in Francia, portò Monnoyer in Inghilterra, nonostante la guerra in corso tra i due Paesi. In Inghilterra creò un vero e proprio scalpore e fu presto sommerso di commissioni da parte dell'aristocrazia inglese, tra cui le regine Maria II e Anna, che gli commissionarono nature morte per Kensington Palace. L'eredità artistica di Monnoyer vive nelle numerose opere che ha lasciato, molte delle quali si trovano in importanti collezioni come i palazzi di Versailles e Grand Trianon, il Musée du Louvre e la Royal Collection in Inghilterra. La sua pittura, influenzata dai maestri fiamminghi e italiani, è caratterizzata da un fine coordinamento dei colori, da un disegno chiaro e da un'impressione generale vivace.
Jean-Baptiste Monnoyer, noto anche come "Baptiste" o "Vecchio Battista", brilla come il più illustre e influente pittore di nature morte e fiori del periodo barocco francese. Negli angoli artistici di Lille, il 12 gennaio o forse il 19 luglio 1636, si verificò uno splendido risveglio dell'arte sotto forma di Monnoyer, il cui talento si estese oltre i confini della Francia fino a Londra, dove lasciò il regno terreno il 16 febbraio 1699. Monnoyer proveniva da una famiglia di pittori e iniziò la sua carriera con un possibile apprendistato ad Anversa, dove entrò in contatto con maestri della natura morta come Jan Davidsz de Heem. Inizialmente formatosi nella pittura di storia, ha presto trovato la sua vera vocazione nella pittura di nature morte, concentrandosi in particolare sui fiori. Le sue composizioni esperte e la vivacità dei dettagli gli hanno permesso di diventare in breve tempo il principale pittore francese di nature morte e fiori.
Palazzi aristocratici parigini come l'Hôtel Lambert e l'Hôtel de Lauzun testimoniano la sua precoce maestria e la sua capacità di trasformare gli spazi con sontuose nature morte e motivi floreali. Le sue eccezionali capacità gli aprirono la strada verso i castelli e i palazzi reali, in particolare Versailles, Grand Trianon e Marly, dove creò opulente nature morte floreali. L'approccio unico di Monnoyer alla sua arte gli permise di creare capolavori come la "Natura morta maestosa con fiori e frutta, un orologio, magnifici vasi, un globo, una sfinge e una tavolozza da pittore", oggi conservata al Musée Fabre di Montpellier e considerata una delle sue opere più famose. All'apice della sua fama, un invito di Ralph Montagu, ambasciatore inglese in Francia, portò Monnoyer in Inghilterra, nonostante la guerra in corso tra i due Paesi. In Inghilterra creò un vero e proprio scalpore e fu presto sommerso di commissioni da parte dell'aristocrazia inglese, tra cui le regine Maria II e Anna, che gli commissionarono nature morte per Kensington Palace. L'eredità artistica di Monnoyer vive nelle numerose opere che ha lasciato, molte delle quali si trovano in importanti collezioni come i palazzi di Versailles e Grand Trianon, il Musée du Louvre e la Royal Collection in Inghilterra. La sua pittura, influenzata dai maestri fiamminghi e italiani, è caratterizzata da un fine coordinamento dei colori, da un disegno chiaro e da un'impressione generale vivace.