Nei vicoli di Greenwich, a Londra, l'8 settembre 1787 nacque un'anima straordinaria la cui vita si sarebbe miracolosamente intrecciata con l'arte. Abraham Cooper, un nome oggi rispettato negli ambienti degli amanti dell'arte, non trovò la sua vocazione attraverso i soliti canali. Nato da un commerciante di tabacco, furono gli zoccoli fieri e il nitrito dei cavalli ad accendere la sua scintilla artistica. Il suo impiego presso l'Anfiteatro di Astley e successivamente come stalliere di Henry Meux, il primo dei baronetti Meux, si rivelarono punti di svolta. Con solo una tela sulla parete della stalla e un manuale di pittura acquisito, si cimentò nel ritratto del suo cavallo preferito. L'opera impressionò a tal punto il suo padrone che la acquistò, aprendogli la strada per diventare un rinomato pittore di animali Benjamin Marshall e iniziò così lo straordinario viaggio di Cooper nel mondo dell'arte.
Sebbene molti possano pensare che riprodurre una stampa d'arte di un artista del genere sia un'impresa complicata, la nostra missione è quella di riprodurre l'intensa rappresentazione di Cooper dei cavalli e delle battaglie a cui hanno preso parte con una chiarezza e una fedeltà mozzafiato. Nel 1814 Cooper impressionò il mondo con il suo "Tam O'Shanter" e solo due anni dopo trionfò con la rappresentazione della "Battaglia di Ligny". L'ascesa di Cooper nel mondo dell'arte fu fulminea e nel 1817 ottenne l'adesione alla Royal Academy, una delle istituzioni artistiche più prestigiose. Aveva una particolare predilezione per la rappresentazione di dipinti di cavalieri e teste di legno. Pur non avendo ricevuto un'istruzione formale, possedeva un occhio infallibile per i dettagli, in particolare per l'anatomia dei cavalli, e le sue opere sono oggi ricercate dai collezionisti.
Abraham Cooper ha lasciato questo mondo il 24 dicembre 1868, ma la sua eredità resiste nel tempo. Il suo ultimo luogo di riposo può essere il cimitero di Highgate, ma attraverso le nostre stampe d'arte di alta qualità il suo genio continua a vivere.
Nei vicoli di Greenwich, a Londra, l'8 settembre 1787 nacque un'anima straordinaria la cui vita si sarebbe miracolosamente intrecciata con l'arte. Abraham Cooper, un nome oggi rispettato negli ambienti degli amanti dell'arte, non trovò la sua vocazione attraverso i soliti canali. Nato da un commerciante di tabacco, furono gli zoccoli fieri e il nitrito dei cavalli ad accendere la sua scintilla artistica. Il suo impiego presso l'Anfiteatro di Astley e successivamente come stalliere di Henry Meux, il primo dei baronetti Meux, si rivelarono punti di svolta. Con solo una tela sulla parete della stalla e un manuale di pittura acquisito, si cimentò nel ritratto del suo cavallo preferito. L'opera impressionò a tal punto il suo padrone che la acquistò, aprendogli la strada per diventare un rinomato pittore di animali Benjamin Marshall e iniziò così lo straordinario viaggio di Cooper nel mondo dell'arte.
Sebbene molti possano pensare che riprodurre una stampa d'arte di un artista del genere sia un'impresa complicata, la nostra missione è quella di riprodurre l'intensa rappresentazione di Cooper dei cavalli e delle battaglie a cui hanno preso parte con una chiarezza e una fedeltà mozzafiato. Nel 1814 Cooper impressionò il mondo con il suo "Tam O'Shanter" e solo due anni dopo trionfò con la rappresentazione della "Battaglia di Ligny". L'ascesa di Cooper nel mondo dell'arte fu fulminea e nel 1817 ottenne l'adesione alla Royal Academy, una delle istituzioni artistiche più prestigiose. Aveva una particolare predilezione per la rappresentazione di dipinti di cavalieri e teste di legno. Pur non avendo ricevuto un'istruzione formale, possedeva un occhio infallibile per i dettagli, in particolare per l'anatomia dei cavalli, e le sue opere sono oggi ricercate dai collezionisti.
Abraham Cooper ha lasciato questo mondo il 24 dicembre 1868, ma la sua eredità resiste nel tempo. Il suo ultimo luogo di riposo può essere il cimitero di Highgate, ma attraverso le nostre stampe d'arte di alta qualità il suo genio continua a vivere.
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